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Di che si tratta? Noto in Occidente come Capodanno Cinese, stiamo parlando di una delle festività maggiormente sentite in Estremo Oriente che viene anche tradotto come Capodanno agricolo. Senza entrare nel merito della festa e della tradizione cinese, vorrei porre l’accento sul tipo di calendario su cui essa si basa. Il calendario cinese è di tipo lunisolare (o solilunare), si basa cioè su calcoli fondati sull’osservazione di fenomeni astronomici come i cicli solari e le lunazioni. Per misurare i mesi si conteggiano i noviluni e dopo la dodicesima luna nuova si festeggia un anno nuovo. Ci si riferisce alla seconda luna dopo il solstizio d’inverno e quindi la data del Capodanno è sempre compresa nel periodo che va dal 21 gennaio al 19 febbraio.Già i nostri Antenati avevano scoperto che molti fenomeni in natura sono in relazione al corso lunare. Osservando le diverse fasi lunari i nostri nonni (e ancora molti contadini oggi) guardavano con attenzione cosa seminare o raccogliere. Piante e animali regolano molti ritmi e azioni grazie alla posizione della luna, e questo riguarda ugualmente l’Uomo su diversi livelli. Dal punto di vista scientifico poi la Luna influisce sulle maree e sulla forza gravitazionale e con la sua luce su alcune specie terrestri stimola movimenti specifici: alcuni organismi del mare sono influenzati dal punto di vista riproduttivo dalla luce lunare ad esempio.Poterebbero essere molti i casi da citare. Nascite,gravidanze, ciclo mestruale, crescita dei capelli, senza sconfinare verso il mito o le credenze popolari, tutti abbiamo sicuramente sentito o direttamente risentito di come queste influenze siano registrate dall’essere umano. Questa riflessione venga verso di noi anche nel celebrare la fine dell’anno! Sebbene la convenzione del calendario gregoriano ci spinga a immaginare il capodanno al 31 dicembre, potremmo invece comprendere come le influenze ‘lunari’ sui nostri sitemi più profondi ci facciano rispondere ad un’altra gestione del tempo…in base al nostro rapporto con la Natura più grande di tutte le cose!

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