È il quindici agosto quando arrivo a Kolo per vedere le pitture rupestri. Un uomo distinto con un abbigliamento su toni chiari, impeccabile e dai modi da galantuomo, mi accoglie al Cultural Tourism Programme, mi spiega i costi - tra ingresso, tasse e guida - e mi fa firmare un registro. Il nostro mezzo di trasporto sarà una motoretta. Le strade sono sterrate e brulle, la stagione secca aumenta la polvere, i colori beige si confondono con i pochi verdi e a qualche marrone scuro.
A cura di Eleonora Maria Viganò per Radio Bullets