Recensioni CaRfatiche - L'amico d'infanzia (Pupi Avati 1994)

Published: May 22, 2023, 7:37 a.m.

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Il popolare e cinico conduttore televisivo Duncan McKay ha tutto quello che si pu\\xf2 desiderare: soldi, fama, il rispetto dei colleghi e una famiglia che lo adora. Ma una nube nera si sta addensando sul suo futuro, nella figura di Eddie Greenberg, amico d'infanzia del protagonista, che ha importanti e oscuri segreti da rivelare e perseguiter\\xe0 il presentatore, arrivando a uccidere pur di attirare l'attenzione e condurre il macabro gioco alla resa dei conti.

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In trasferta negli States, Pupi Avati realizza uno dei suoi film meno citati che, pur non essendo un capolavoro, appare interessante per la messa in scena e per la narrazione, che offre tanti momenti ad alta tensione e uno stuolo di attori abbastanza convincenti.

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L'amico d'infanzia \\xe8 un buon thriller, tutto sommato. Non briller\\xe0 forse per originalit\\xe0 della trama, ma il regista bolognese dimostra di saperci fare anche al di fuori dei propri confini geografici, dosando i colpi di scena e facendo ricorso ad una fotografia e una colonna sonora azzeccate, che ricordano l'identit\\xe0 italiana, ma affondano bene in suolo americano.

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Non mancano frecciatine al potere dei media ed al sensazionalismo della societ\\xe0 del tempo, che \\xe8 ancora pi\\xf9 radicato oggi.

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