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b"Nel v secolo a.C. Ippocrate aveva gi\\xe0 individuato nel \\xabil tocco, il rimedio, la parola\\xbb gli elementi essenziali dell\\u2019operare del medico. Sono passati pi\\xf9 di due millenni, eppure gli insegnamenti del padre della medicina sembrano del tutto ignorati. Paradossalmente, gli enormi passi avanti in campo scientifico hanno fornito ai medici di oggi strumenti potentissimi, rendendo tuttavia il rapporto con il paziente sempre pi\\xf9 distaccato e frettoloso. La capacit\\xe0 del medico di comunicare efficacemente e di creare una buona relazione sono invece elementi fondamentali del processo di cura, influenzando sia la compliance del paziente alle indicazioni mediche che la prognosi. Basti pensare al noto fenomeno dell'effetto placebo e di come sia ormai dimostrato come l'indurre nel paziente aspettative positive verso il trattamento incrementi spesso notevolmente l'efficacia dello stesso. Un buona comunicazione tra medico e paziente influisce quindi sia sull\\u2019efficacia che sull\\u2019efficienza della cura, con ripercussioni positive sulla qualit\\xe0 della vita dei pazienti e del sistema sanitario in generale. Ecco perch\\xe9 le abilit\\xe0 comunicative e relazionali non posso essere pi\\xf9 considerate \\u201caccessorie\\u201d ma devono tornare ad essere una componente fondamentale della professionalit\\xe0 del medico.
Minutaggio intervento:
1:14 perch\\xe9 i medici sono generalmente formati a concentrarsi sui sintomi e sull'organo malato e tendono ad ignorare l'aspetto relazionale con i pazienti o a considerarlo di importanza marginale.
5:36 la parola che \\u201ccura\\u201d: le capacit\\xe0 comunicative del medico per favorire la compliance del paziente e sfruttare l'effetto placebo per incrementare l'efficacia del trattamento.
10:30 prestare attenzione alla comunicazione: i vantaggi per il paziente (maggiore soddisfazione, maggiore compliance, prognosi migliore) ma anche per il medico (riduzione delle denunce, maggiore autostima, riduzione della sindrome del burnout).
13:03 Tre accorgimenti comunicativi pratici per il medico: evitare i principali errori di comunicazione (la fretta e l'uso del medicalese); adottare uno stile comunicativo di tipo empatico-affiliativo e non direttivo, curando attentamente anche la comunicazione non verbale; sintonizzarsi sulla percezione del paziente, individuare le sue resistenze al trattamento e imparare a gestirle tramite specifiche tecniche comunicative."