Riqualificare il patrimonio immobiliare, intervista con Domenico Colapietro

Published: May 29, 2019, 8:38 p.m.

Lo Studio Colapietro ha ideato un software per riqualificare il patrimonio immobiliare. Scopri lo strumento più innovativo del settore Quando si parla di fondi per riqualificare il patrimonio immobiliare statale, l'urgenza primaria di Comuni, Regioni, ASL, Esercito e altri Enti Pubblici è individuare le strutture di potenziale interesse, analizzando le caratteristiche dei beni immobiliari. Per rispondere a questa esigenza, lo Studio Colapietro- Ingegneria Strutturale & Consulting ha ideato e realizzato, in collaborazione con IN.TE.C. e Brain Computing, un software applicativo in grado di assegnare un ranking specifico allo stato di conservazione degli immobili analizzati. Il software è collegato ad un dispositivo in grado di rilevare dati significativi sugli edifici, e consente di produrre rapidamente un' analisi iniziale dettagliata. Facile da eseguire, anche per chi non possiede competenze specifiche. La metodologia, nata come tesi per un dottorato di ricerca, è stata ideata dall 'ingegnere Domenico Colapietro , esperto d'ingegneria strutturale e titolare dell'omonimo studio di progettazione. Assegnare agli immobili un ranking in una scala di valutazione è, quindi, già possibile. Per illustrare in modo chiaro il funzionamento dell 'applicativo, abbiamo chiesto all'ingegnere Colapietro di condividere maggiori dettagli in questa intervista. Continua a leggere per scoprirecome analizzare lo stato di un immobile utilizzando l 'innovativo strumento di analisi sviluppato in collaborazione con IN.TE.C. e Brain Computing. Cosa significa individuare un immobile da riqualificare? La valutazione della capacità di resistenza di un edificio non deriva solo dall’elemento strutturale, ma dal suo stato di conservazione. Per questo, data l'eterogeneità degli edifici esistenti, gli Enti Pubblici hanno bisogno di strumenti adeguati che definiscano con immediatezza lo stato dell'edificio. Solo così è possibile assegnare fondi e finanziamenti al recupero dell'immobile. Qual è la difficoltà più grande nel processo d'identificazione dell'immobile? La domanda più comune è: " Dove trovo edifici da riqualificare? ". Spesso i finanziamenti vengono utilizzati per studiare un edificio e capire quanto valga la pena investire, ma poi il rischio è avere un budget insufficiente per la riqualificazione. Inoltre, se nell'area di riferimento esiste un altro edificio con criticità maggiori, gli investimenti già devoluti saranno sprecati. Per questo, con uno staff qualificato, ho lavorato ad uno strumento di valutazione speditivo in grado di assegnare un ranking agli immobili oggetto di valutazione. Come funziona l'applicativo? Si tratta di uno strumento semplice ma completo, che non necessita sempre dell 'intervento di un ingegnere esperto di edilizia a rischio o sismologia. Semplicemente, consente a qualunque ufficio pubblico (o tecnico medio) di conoscere rapidamente , tramite un dispositivo, lo stato reale dell'immobile da analizzare e della sua muratura. Anche con dati esteriori appena visibili, è possibile ottenere un'analisi iniziale approfondita, eseguita con un algoritmo apposito. L'analisi potrà, successivamente, essere ampliata in caso d'interesse o comparata con altre simili. Cosa può misurare, attualmente, l'algoritmo? Lo strumento è basato su protocolli ufficiali, tra cui il Protocollo di Analisi della Vulnerabilità , utilizzato per assegnare un ranking con un'escalation di valutazioni agli edifici con una certa valenza. Il valore è espresso in termini di certificazione energetica (es. classe A, classe E) e classe di conservazione costruttiva. Se la valutazione preliminare è molto bassa, occorrerà riqualificare. Così, su scala locale, è possibile studiare gli edifici con le murature più danneggiate e mappare, successivamente, lo stato di tutti quelli destinati al recupero. In che modo è possibile utilizzarlo? Per utilizzare questo strumento basta mettere in atto le prassi ordinarie : andare sul posto, entrare nell’edificio...