Border Nights, puntata 296 (Nicoletta Forcheri, Carlo Palermo 22-01-2019)

Published: Jan. 23, 2019, 7:30 a.m.

Sedicesima puntata stagionale   per Border Nights - La notte ai confini in diretta dalle 22 su Web Radio Network  e poi in podcast su Spreaker, YouTube, Spotify, Itunes.  Con noi Nicoletta Forcheri per parlare di moneta coloniale e sfruttamento dell'Africa e l'ex magistrato Carlo Palermo autore per parlare di intrecci internazionali di potere legati ad armi, droga, servizi segreti fino ad arrivare al Nuovo ordine mondiale

MONETA COLONIALE E SITUAZIONE AFRICANA: NICOLETTA FORCHERI
Primo collegamento con Nicoletta Forcheri, per parlare della cosiddetta moneta coloniale gestita dalla Francia che proprio in queste ore con le parole di Di Maio è diventato oggetto di discussione mediatica e politica. Il principale problema, sollevato in particolare da Mohamed Konarè, è il Franco Cfa, la moneta inventata nel 1945 da De Gaulle «sulle orme di quella adottata da Hitler in Francia durante l’occupazione nazista»: il Cfa, ex Franco delle colonie francesi, nome che oggi identifica la “zona franco” nell'Africa subsahariana, lega indissolubilmente 14 paesi, tra cui Camerun, Senegal e Costa d’Avorio, alla Francia, «che fino a poco tempo fa deteneva il 100% delle divise, ora il 50%». «Solo per la moneta - ha dichiarato Konarè -  la Francia ricava 440 miliardi di euro all'anno. Con quella cifra in Africa si potrebbero fare tantissime cose, ma non possiamo beneficiare delle nostre risorse sul mercato internazionale». Nicoletta Forcheri è cresciuta a Bruxelles in ambiente comunitario e internazionale, dove ha esercitato la professione di interprete da conferenza, simultanea e in differita, per organismi para comunitari, e politici, e di traduttrice giuridica e giurata presso il Tribunale di Bruxelles e altri organismi pubblici e internazionali (Europol, Interpol, autorità comunali, polizia giudiziaria ecc), passando vari anni presso l’agenzia di stampa storica delle istituzioni europee Agence Europe, dopo brevi esperienze lavorative al Parlamento europeo, alla Commissione europea e altri studi legali internazionali. In Italia dal 2004, analizza la terribile situazione in cui già versava il paese, diventa prima blogger e poi ricercatrice di fenomeni economici e monetari. La principale sua preoccupazione è quella di diffondere informazioni corrette sui sistemi monetari che sono alla base della nostra distorta economia che sta provocando un disastro ecologico oltre che sanitario ed economico per proporre una proposta politica di riforma monetaria che corregga la contabilità per fare della moneta un istituto monetario in conformità con la sovranità del popolo e il benessere dell’umanità. La principale sua preoccupazione è quella di diffondere informazioni corrette sui sistemi monetari che sono alla base della nostra distorta economia che sta provocando un disastro ecologico oltre che sanitario ed economico, e di presentare una proposta politica e popolare di riforma monetaria che seguendo le vere regole della contabilità in partita doppia faccia della moneta un istituto monetario non foriero di debito, di proprietà dei sovrani cittadini, nel rispetto della sovranità sancita dalla Costituzione.

MISTERI D'ITALIA, POTERI MASSONICI E NUOVO ORDINE MONDIALE: CARLO PALERMO
Nella seconda parte sarà con noi l'ex magistrato Carlo Palermo, autore de "La Bestia" (Sperling). 2 aprile 1985: l'auto che porta Carlo Palermo al suo ufficio, nella Procura di Trapani, salta per aria. Lui e la scorta si salvano, muoiono invece una giovane donna e i suoi due bambini. Che cosa, nelle sue inchieste, ha scatenato la vendetta? Il giudice continua a indagare, anche dopo aver lasciato la magistratura. Le sue ricerche prendono corpo quando, nel 2016, scopre che pochi mesi prima di morire Giovanni Falcone aveva curato un'operazione segreta: l'estradizione negli Stati Uniti di un terrorista arabo, il primo fabbricatore di autobombe realizzate con l'esplosivo militare usato per gli attentati di Pizzolungo, dell'Addaura, di via D'Amelio. Una nuova luce sulle stragi «mafiose»? Di più. Vecchie carte e atti processuali rimasti per anni sepolti negli archivi conducono a un'inedita lettura di alcuni tra i più grandi misteri italiani, dall'omicidio di Aldo Moro all'attentato a papa Wojtyla, alle stragi del 1992-1993, e anche degli attacchi terroristici alle Torri gemelle e al Bataclan, a Parigi. Collegamenti criminosi documentati permettono di individuare incredibili attività concepite da un direttorio internazionale - radicato negli apparati politici e militari degli Stati, nella Chiesa, nei vertici delle oligarchie finanziarie - che ha manovrato la storia europea, gli equilibri nel Mediterraneo, la crescita dell'estremismo islamico, la democrazia incompiuta del nostro Paese fino al suo inesorabile declino. Le chiavi interpretative di questo complesso quadro sono massoniche. Sono nascoste nei palazzi del potere d'Italia, Francia, Svizzera, di Londra e New York. L'autore le insegue in una ricerca infaticabile tra misteri, occulte ispirazioni e macchinazioni diaboliche che riconduce, alla fine, a Trapani, proprio là dove, trent'anni prima, l'indagine ha avuto inizio.  Carlo Palermo, avvocato, è stato giudice istruttore presso il Tribunale di Trento dal 1980 al 1985, anno in cui, da febbraio a ottobre, è stato sostituto procuratore presso la Procura di Trapani. Nel 1990 ha lasciato la magistratura. È stato deputato e consigliere regionale e provinciale a Trento, dove abita. Ha pubblicato, tra gli altri, L'Attentato (1993), Il quarto livello. Integralismo islamico, massoneria e mafia (1996), Il quarto livello. 11 settembre 2001 ultimo atto? (2002).

LE RUBRICHE DI BORDER NIGHTS
Tornerà l'intervento settimanale di Federica Francesconi, la ruota libera con Paolo Franceschetti, la scheda del Maestro di Dietrologia, la biblioteca di Barbara Marchand. Nel corso della puntata la nuova rubrica sui libri curata da Il Punto di Incontro, in cui sarà ospite Giovanna Garbuio Manuele Baciarelli che ci parlerà di enneagramma biologico.