LA GRANDE ILLUSIONE | Natale LUZZAGNI

Published: Oct. 30, 2020, 5 p.m.

b'La grande illusione\\u201d \\xe8 un testo interessante, coinvolgente, un\\u2019antologia della produzione cinematografica dal 1908 ad oggi e, in particolare, di quella che ha per soggetto, il tema dell\\u2019evasione. Anche chi non \\xe8 solito guardare i film, resta invaghito e stupefatto dall\\u2019ampia escursione che Natale Luzzagni riesce ad effettuare, non solo scrivendo dei film che tale tema trattano, ma arricchendo anche il volume con un\\u2019ampia documentazione fotografica che avvalora ulteriormente il contenuto del testo.
L\\u2019argomento scelto attrae il lettore, anche quello che non \\xe8 appassionato di cinema perch\\xe9 la parola \\u201cevadere\\u201d, filo conduttore della scelta filmica, \\xe8 polisemica: pu\\xf2 significare \\u201cscappare dalla detenzione\\u201d, ma pu\\xf2 intendersi anche come \\u201cuna sottrazione da obblighi e consuetudini o, addirittura, riferirsi ad un puro esercizio immaginifico per eludere le brutture della quotidianit\\xe0\\u201d.
E chi di fatto nella vita reale, pur non essendo mai andato concretamente in prigione, non ha sentito il bisogno di evadere da ci\\xf2 che si \\xe8 indotti a vivere, a subire \\u2026? Teoricamente ieri come oggi il carcere dovrebbe avere una funzione rieducativa, ma di fatto genera depressione, rabbia, amarezza e, nei pi\\xf9 audaci desiderio di evasione. I vari film presenti nell\\u2019opera offrono un\\u2019ampia documentazione delle condizioni di vita dei carcerati e delle modalit\\xe0, talvolta funambolesche di fuga, nel desiderio di tornare a vivere nell\\u2019agognata libert\\xe0.
Viviamo in una societ\\xe0 liquida, come l\\u2019ha definita il sociologo e filosofo Zygmunt Bauman, in una societ\\xe0 priva di qualunque riferimento solido, dove sono scomparse l\\u2019 entit\\xe0 che garantivano al singolo individuo, la possibilit\\xe0 di risolvere le varie problematiche; una crisi che ha portato non solo allo scadere di ideologie e valori, ma anche, aggiungiamo, all\\u2019espandersi della povert\\xe0 materiale e di conseguenza, alla tendenza ad evadere da obblighi e consuetudini, ad allontanarsi dall\\u2019onest\\xe0 comportamentale.
Il carcere, pertanto, sia esso fisico o psicologico, diventa spesso per alcuni la conseguenza ineludibile del contesto in cui si vive ed opera e il desiderio di evasione, ricerca di\\u2019identit\\xe0 e libert\\xe0. Natale Luzzagni nel proporre al lettore questa esaustiva antologia dei film che trattano tali problematiche, attua una denuncia che manifesta ribellione alla negativit\\xe0 del reale e attraverso una grande illusione, anzi \\u201cla grande illusione\\u201ddel cinema, ci aiuta a comprendere e capire il mondo, la societ\\xe0, l\\u2019uomo nel suo relazionarsi ed esserci nella realt\\xe0 che lo circonda, nel suo desiderio di evasione non solo dalla pur meritata,detenzione fisica, ma anche da quella interiore che talvolta gli eventi dell\\u2019esistenza generano in noi, per poi vivere in libert\\xe0, nel sogno, nella fantasia, senza trascurare tuttavia, la possibilit\\xe0 di un confronto con la realt\\xe0.'