Valerio Millefoglie "Tutti vivi"

Published: Feb. 12, 2024, 8:42 a.m.

Valerio Millefoglie
"Tutti vivi"
Mondadori Editore
www.mondadori.it

Nelle voci registrate in una canzone, nelle fotografie scattate nel corso degli anni, in un diario tenuto insieme alla persona amata per quindici giorni, nelle sottolineature sull\u2019ultimo libro letto, cosa rimane di noi? Cosa ci dicono le tracce che lasciamo nel nostro passare? \xc8 possibile arrivare alla fine di una storia e da l\xec cominciare per evocare, rievocare, ridarle vita?

Nella notte tra il 10 e l\u201911 gennaio 2022, Elisa Bricchi, Domenico Di Canio, Costantino Merli e William Pagani, quattro amici tra i venti e ventitr\xe9 anni, si ribaltano con l\u2019auto nel fiume Trebbia, nel piacentino, e muoiono annegati. Fanno parte di un collettivo di musica rap e trap, i genitori trovano le canzoni nel computer di William, il produttore musicale, e decidono di prendere in eredit\xe0 la musica dei figli ma anche la loro amicizia e, nel caso di Costantino ed Elisa, il loro amore. Fondano un\u2019etichetta discografica, pubblicano tre album, organizzano concerti per farli ascoltare e mettere in circolo le loro voci. Ma soprattutto studiano le loro canzoni, che diventano il documento sonoro con cui scoprono parti che non conoscevano dei figli, ma anche una specie di tunnel temporale dove ritrovano i se stessi di quando avevano vent\u2019anni \u2013 una specie di piano separato in cui loro e i figli sono un\u2019altra volta insieme. Partendo dalle parole delle canzoni ma anche da quelle raccolte nel corso di due anni di interviste a chi li conosceva, Valerio Millefoglie svolge e riavvolge il tempo prima e dopo l\u2019incidente, raccontando cosa succede quando si perde un figlio, un fidanzato, un amico, ma anche di come la musica possa diventare un punto di incontro postumo tra genitori e figli, e di quell\u2019istante \u2013 i venti anni \u2013 in cui pensiamo di avere tutto il tempo per essere e diventare ci\xf2 che sogniamo. Grazie a un sesto senso per il dettaglio, procedendo per incontri, immersioni e divagazioni, Millefoglie costruisce un romanzo della memoria e del futuro, colmo di luce, dove sono chiamate a partecipare tutte le nostre anime diverse, quella che ha ancora vent\u2019anni e il mondo da esplorare, e quella che nel frattempo \xe8 diventata genitore e ha il mondo da proteggere. Tutte per rispondere a una domanda: se \xe8 vero che la nostra compresenza in una stanza con una persona a cui teniamo \xe8 il risultato di una serie ininterrotta di scampati pericoli, cosa succede quando questa serie si interrompe? Quando arriva la fine, cosa succede dopo la fine?

Valerio Millefoglie \xe8 nato a Bari ma vive a Roma. Scrittore e giornalista, ha pubblicato i libri Manuale per diventare Valerio Millefoglie (Baldini Castoldi Dalai), L\u2019attimo in cui siamo felici (Einaudi), Mondo piccolo. Spedizione nei luoghi in cui appena entri sei gi\xe0 fuori (Laterza). \xc8 autore di podcast, performance e del disco I miei migliori amici immaginari. Suoi reportage narrativi sono presenti nei volumi della Trilogia normalissima e nei Libri della Vertigine di CTRL BOOKS. Ha diretto \u201cARCHIVIO magazine\u201d. Collabora con \u201cil venerd\xec di Repubblica\u201d, \u201cd\u201d e \u201cL\u2019Espresso\u201d.



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