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Savino Balzano
"Il salario minimo non vi salver\xe0"
Prefazione di Lidia Undiemi
Fazi Editore
www.fazieditore.it


Qualcosa non torna in ci\xf2 che si continua a ripetere sul salario minimo legale. A proporre la legge sono quelli che per decenni hanno falcidiato il mondo del lavoro, impoverendolo e precarizzandolo. L\u2019Unione Europea, che avrebbe ispirato la riforma, ha imposto al nostro paese una politica economica austera che ha desertificato il mercato del lavoro e reso pi\xf9 difficile per tante persone vivere una vita libera e dignitosa. Le forze politiche che da tempo perseguono un\u2019agenda lontanissima dalla Costituzione \u2013 e lo stesso si pu\xf2 dire del grande sindacato tradizionale \u2013, oggi si autorappresentano come paladine delle lavoratrici e dei lavoratori italiani. Persino Confindustria e la Banca d\u2019Italia, da sempre sensibili al tema della moderazione salariale, non oppongono resistenza: \xe8 tutto molto strano. Davvero si pensa di poter porre rimedio a trent\u2019anni di attacchi al lavoro con un colpo di bacchetta magica? In questo libro Savino Balzano, forte della sua esperienza di sindacalista, mette in luce come lo strumento del salario minimo legale non abbia alcuna possibilit\xe0 di risolvere i problemi radicali e profondissimi che hanno causato il crollo dei salari in Italia. Anzi, tutto induce a ritenere che una legge potrebbe provocare effetti persino controproducenti, livellando verso il basso le retribuzioni di coloro i quali oggi sono sopra la soglia minima prevista. Come sottolinea Lidia Undiemi nella sua prefazione: \xabIntrodurre il salario minimo legale senza mettere in discussione la supremazia delle politiche neoliberiste significa porre le basi per una ulteriore spinta verso la diffusione di lavori precari e malpagati\xbb. Per Balzano \xe8 sulle cause, storiche e recenti, che bisogna soffermarsi a riflettere per individuare una soluzione, tutt\u2019altro che semplice o facile, al problema. Ecco lo scopo di questo agile e illuminante pamphlet: sfatare i miti, individuare le trappole, smascherare gli impostori, per indicare una via alternativa che necessiter\xe0 dell\u2019impegno e dello sforzo di tutti.

Savino Balzano
\xc8 nato a Cerignola, che \u2013 ricorda orgogliosamente \u2013 \xe8 stata la citt\xe0 di Giuseppe Di Vittorio. Sindacalista, studia da tempo il mondo del lavoro, con particolare attenzione alle dinamiche collettive e sindacali. Collabora con diverse riviste, tra le quali \xabLa Fionda\xbb, ed \xe8 autore di Contro lo smart working (Editori Laterza, 2021) e di Pretendi il lavoro! L\u2019alienazione ai tempi degli algoritmi (GOG Edizioni, 2019).





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