Massimo Cacciari
Festival Filosofia
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Festival Filosofia, Sassuolo
Venerd\xec 15 settembre 2023, ore 18:00
Lezione Magistrale di Massimo Cacciari
"Logos"
Dedicata a Franco Rella
Come intendere il \u201clogos-linguaggio\u201d, come intendere il cominciamento del pensiero e la logica dell\u2019inizio?
Festival Filosofia, Modena
Sabato 16 settembre 2023, ore 16:30
Dibattito tra Massimo Cacciari e Natalino Irti
"Tra lettera e spirito"
Nessun medio?
Quali scarti tra spirito delle leggi e parola scritta che le codifica? Quali scarti tra il linguaggio della sentenza e l\u2019emanazione del verdetto?
Massimo Cacciari \xe8 dagli anni '70 uno dei protagonisti della discussione filosofica e politica europea. Ha insegnato a Venezia, Lugano e Milano, ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti internazionali ed \xe8 socio dell'Accademia dei Lincei. Molte le sue opere, da Krisis (1976) fino alla summa della sua riflessione teoretica rappresentata dal trittico Dell'Inizio (1990), Della cosa ultima (2004) e Labirinto filosofico (2014). Con Einaudi, ha recentemente pubblicato La mente inquieta. Saggio sull'Umanesimo (2019) e Paradiso e naufragio. Saggio sull'Uomo senza qualit\xe0 di Musil (2022), edizione che ripropone, intregralmente riveduto e corretto, il saggio apparso in Il romanzo (vol. V, Lezioni, Einaudi 2003).
\xc8 componente del Comitato Scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia.
Natalino Irti, allievo del giurista Emilio Betti, vince nel 1967 il concorso per professore ordinario. Ha insegnato nelle Universit\xe0 di Sassari, Parma, Torino e, dal 1975, nell\u2019Universit\xe0 di Roma La Sapienza, dove \xe8 professore emerito di Diritto civile. \xc8 socio nazionale dell\u2019Accademia dei Lincei e membro di altri sodalizi scientifici, oltre che presidente dell\u2019Istituto italiano per gli studi storici, fondato da Benedetto Croce. Tra i suoi libri Nichilismo giuridico (2004), Destini dell\u2019oggettivit\xe0. Studi sul negozio giuridico (2011), Diritto senza verit\xe0 (2011), Dialogo sul liberalismo. Tra Benedetto Croce e Luigi Einaudi (2012), L\u2019uso giuridico della natura (2013), Un diritto incalcolabile (2016). Con Emanuele Severino ha svolto il Dialogo su diritto e tecnica (2001). Talune opere sono tradotte in lingue straniere.
Franco Rella (1944-2023), docente ordinario di Estetica allo IUAV, \xe8 stato uno dei maggiori filosofi italiani contemporanei. La sua ricerca percorre da sempre filosofia e letteratura, anche attraverso gli autori di cui si \xe8 fatto curatore italiano (Baudelaire, Rilke, Flaubert). Tra i suoi testi pi\xf9 importanti: Il silenzio e le parole, L\u2019enigma della bellezza, Pensare per figure, Scritture estreme. Proust e Kafka.
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