Lucetta Scaraffia
"Il passato e il futuro del peccato"
Memoria Festival, Mirandola
www.memoriafestival.it
Venerd\xec 24 maggio 2024, ore 21:00
Lucetta Scaraffia al Memoria Festival di Mirandola
"Il passato e il futuro del peccato"
Uno dei cardini della morale cattolica, il peccato non \xe8 esente da mutamenti, ma anche insidie, soprattutto quando la Chiesa si concentra sul peccatore e non sulla vittima, rischiando di essere complice degli stessi abusi che condanna. Una riflessione intima e al contempo universale condotta dalla storica e giornalista Lucetta Scaraffia.
Lucetta Scaraffia
"Atti impuri"
Editori Laterza
www.laterza.it
Il sesto comandamento, quello che intima di \xabnon commettere atti impuri\xbb, \xe8 da sempre al centro della morale cattolica. Ma l\u2019attenzione \xe8 sul peccatore, di cui la chiesa si occupa, e mai sulla vittima, che anzi rischia di essere complice di questa impurit\xe0.
Un nodo centrale, di estrema attualit\xe0, affrontato con coraggio e lucidit\xe0 da una delle voci pi\xf9 originali del mondo cattolico.Nella cultura giuridica della chiesa, e dunque nel codice di diritto canonico, lo stupro e l\u2019abuso sessuale sono considerati trasgressioni del sesto comandamento e mai atto contro un\u2019altra persona. Ma questo comandamento \xe8 l\u2019unico del decalogo ad aver cambiato denominazione nel corso della storia: il \xabnon commettere adulterio\xbb delle origini bibliche \xe8 divenuto nel XVI secolo \xabnon commettere atti impuri\xbb. Anche se si tratta sempre di norme relative al comportamento sessuale, la differenza \xe8 importante. L\u2019adulterio \xe8 un atto che rompe gli equilibri comunitari e familiari, sconvolgendo le relazioni sociali, mentre gli atti impuri riguardano solo il peccatore, che diventa impuro. L\u2019attenzione quindi si sposta dalle relazioni, danneggiate dalla trasgressione, all\u2019impurit\xe0 del solo colpevole: ecco perch\xe9 la chiesa fa molta fatica a occuparsi delle vittime. Del resto, a causa di una concezione sbagliata della sessualit\xe0, di tipo solo maschile, nella cultura cattolica si crede che le vittime provino comunque piacere e quindi diventino cos\xec complici nella trasgressione. Per affrontare le radici degli abusi bisogna, dunque, ritornare a riflettere sul sesto comandamento.
Lucetta Scaraffia, storica e giornalista, \xe8 stata docente di storia per un quarantennio alla Sapienza di Roma e professore invitato alla Sorbona di Parigi. Dal 2007 fa parte del Comitato Nazionale per la Bioetica, organismo del governo italiano, dal 2017 \xe8 ufficiale della Legion d\u2019Onore. Studia la storia delle donne e della sessualit\xe0, la mistica femminile, la tradizione cristiana a confronto con l\u2019islam, con la modernit\xe0 e con l\u2019arte contemporanea. Su questi temi ha pubblicato studi specialistici e una quindicina di libri, con traduzioni in inglese, francese, spagnolo, olandese e polacco. Tra questi, il romanzo\xa0La donna cardinale\xa0(Marsilio, 2020),\xa0Agnus Dei\xa0(Solferino, 2022) sugli abusi sessuali del clero e\xa0Atti impuri\xa0(Laterza, 2024).\xa0
IL POSTO DELLE PAROLE
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