Laura Lanza "Il peso della galena"

Published: April 9, 2024, 4:47 a.m.

Laura Lanza
"Il peso della galena"
La storia della famiglia Sanna
Rossini Editore
www.rossinieditore.com

L\u2019autrice Laura Lanza, un\u2019insegnante sassarese grande appassionata di et\xe0 vittoriana, ha ricostruito un\u2019importante figura dimenticata del nostro Risorgimento, Giovanni Antonio Sanna, che fu uno degli uomini pi\xf9 ricchi dell\u2019Europa, nonch\xe9 uno dei primi self-made man. Attraverso la consultazione di archivi, la raccolta di materiale edito e inedito e la visita ai luoghi della sua vita \xe8 stata riscoperta una storia familiare del nascente Regno d\u2019Italia.

Il romanzo si rivolge a tutti gli appassionati delle grandi saghe familiari che apprezzano in modo particolare le storie che hanno caratterizzato il nostro Risorgimento, nel quadro di una rivoluzione industriale che, scardinando il sistema delle antiche ricchezze nobiliari, ha portato all\u2019affermarsi di una nuova potente classe borghese.\xa0


Dalle strade del porto vecchio di Marsiglia, il giovane e ambizioso Giovanni Antonio Sanna arriver\xe0 ad abitare nelle stanze della villa della Regina Isabella di Capodimonte, sfidando le convenzioni ottocentesche e riuscendo a costruire un impero personale grazie alla concessione mineraria ottenuta dal re Carlo Alberto sul campo di battaglia di Peschiera. Da quel momento, si trover\xe0 costretto a difendere l\u2019enorme ricchezza raggiunta dalle mire di uomini rapaci e spesso dal volto amico. La sua storia, dopo l\u2019elezione a deputato del Regno, proceder\xe0 parallela a quella dell\u2019Unit\xe0 d\u2019Italia intrecciandosi a quella dell\u2019amata Mariette e delle quattro figlie; la volitiva Ignazia, la dolce Amelia, l\u2019ingenua Enedina e la caparbia Zel\xec, donne diverse che cercheranno tutte di ritagliarsi una personale felicit\xe0 pagando l\u2019amaro prezzo del peso della galena, il minerale estratto a Montevecchio. La storia si presenta come un intimo spaccato risorgimentale, tratto da una storia vera che \xe8 l\u2019emblema dell\u2019eterno conflitto tra ricchezza e felicit\xe0 nel quadro di una rivoluzione industriale che, scardinando il sistema delle antiche ricchezze nobiliari, ha portato all\u2019affermarsi di una nuova potente classe borghese.



Zel\xec si adombr\xf2. \xabMi sembra impossibile. La nostra fortuna pare destinata a bruciare tutti coloro che provino a toccarla, quasi noi fossimo come quelle falene che si avvicinano festanti alla luce senza immaginare che le brucer\xe0.\xbb Enedina la interruppe posandole un dito sulle labbra, chiedendole di tacere, ma anche lei fu percorsa da un brivido all\u2019idea di attraversare velocemente questa vita come una falena.\xa0


Laura Lanza \xe8 nata nel 1975 a Sassari dove si \xe8 laureata in lettere classiche e ora insegna in un istituto superiore. Da sempre coltiva la passione per la divulgazione ed \xe8 vicepresidente dell\u2019Associazione culturale Quiteria, molto attiva nel valorizzare la storia locale. Grande conoscitrice dell\u2019et\xe0 vittoriana, \xe8 appassionata di rievocazione storica e colleziona capi d\u2019epoca. Le sue ricerche, negli ultimi anni, si sono concentrate intorno alla riscoperta di Giovanni Antonio Sanna, un suo antico concittadino. Attraverso la consultazione d\u2019archivio, la raccolta di materiale edito e inedito, la visita ai luoghi della sua vita e il confronto con altri studiosi, \xe8 nata l\u2019idea di un romanzo storico che ricostruisse questa potente saga familiare.



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