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Ivana Mulatero, Stefania Riboli
"Le falci nell\u2019arte, l\u2019arte delle falci"
Mostra d'arte, Museo Mall\xe9 Dronero
Fino al 7 luglio 2024

Trenta opere d\u2019arte, compresi due dipinti del 1905 di Matteo Olivero sul tema, insieme a una mappa creata per l\u2019occasione sulla \u201cDronero di ferro\u201d, una inedita sala immersiva con il suono della \u201cvoce della falce\u201d e materiali d\u2019archivio tra punzoni, etichette e fotografie.L\u2019esposizione, curata da Ivana Mulatero direttrice del Museo Mall\xe9, presenta in prima assoluta le opere di: Leandro Agostini, Rodolfo Allasia, Andrea Armagni, Gilda Brosio, Alessia Clema, Francesca Corbelletto, Diego Dominici, Dario Ghibaudo, Ugo Giletta, Mario Gosso, Pier Giuseppe Imberti, Paola Malato, Antonio Mascia, Elena Monaco, Neunau, Corrado Odifreddi, Sergio Omed\xe9, Marianna Pagliero, Ciro Rispoli, Cristina Saimandi, Michelangelo Tallone, Mara Tonso, Anna Valla, Luisa Valentini. E degli studenti dell\u2019Accademia Albertina di Belle Arti di Torino: Daniele Costante, Silvana Druetto, Daniela Gjyzeli, Natasha Grillo, Agapi Kanellopoulou, Pasquale Landriscina, Antonio Marotta, Giulia Piacci, Aleandro Sinatra. A corredo storico provengono dalla Falci S.r.l. una serie di punzoni storici, etichette e materiali d\u2019archivio.\xabUn progetto speciale che evidenzia l\u2019importanza, i significati e i risvolti sociali che le falci hanno avuto nella vita pubblica e privata dei droneresi, attraverso i segni che ancora permangono nel tessuto urbanistico. La molteplicit\xe0 delle tracce \xe8 richiamata da una inedita mappa della \u201cDronero di ferro\u201d con la quale si propone di accrescere la consapevolezza dell\u2019importanza di una storia della falce a Dronero anche per sviluppi in chiave turistico e culturale\xbb commenta Mauro Astesano, sindaco di Dronero.Ivana Mulatero, direttrice del Museo Luigi Mall\xe9 di Dronero e curatrice della mostra, dichiara: \xabTutto comincia da una lama di falce. \xc8 questa l\u2019origine della mostra che racconta La falce nell\u2019arte, l\u2019arte della falce. Una mostra tematica e storica sulla falce e sul suo mondo, dalla tradizione alla contemporaneit\xe0, al Museo Mall\xe9, dentro la quale trovare non solo la rielaborazione creativa di 30 artisti contemporanei che hanno potuto avere una vera lama di falce su cui intervenire, ed altrettanto hanno fatto una decina di studenti dell\u2019Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, ma anche conoscere il presente e il futuro della falce grazie alla collaborazione con l\u2019Associazione Prometheus\xbb.Come un ricreato antro di Vulcano, lo spazio espositivo mette in parallelo la contemporaneit\xe0 e la tradizione, con documenti, punzoni, marchi e fotografie. Il\xa0percorso entra poi nel vivo del tema, con una grande \u201cmensa\u201d in cui dodici ciotole di metallo racchiudono la selezione del seme autoctono di segale di montagna affiancata dalla cultura della falciatura con falce per un riconoscimento del valore\xa0etnoantropologico del lavoro umano, ambito questo che indica il presente e il futuro della falce. L\u2019esposizione \xe8 un originale concept culturale per i legami con il territorio e per i particolari agganci con la storia figurativa, mitica, simbolica e iconografica dell\u2019oggetto falce. Di essa si conosce il significato bipolare presente nella cultura dell\u2019uomo occidentale, con un valore di emblema del tempo e della morte (la falce fienaia) ma anche di imprescindibile strumento legato alla vita che ha accompagnato l\u2019evoluzione dell\u2019agricoltura (la falce messoria).Il focus della mostra si sposta, infine, in una sala immersiva nella quale si propone l\u2019ascolto della \u201cvoce\u201d della falce con la produzione inedita di una composizione sonora a cura di neunau (Sergio Maggioni). A corollario un cerchio di pietre coti, un materiale dalla particolare e strana forma affusolata, utilizzato da tempi immemorabili come pietra utensile per affilare le lame delle falci.L\u2019apertura della mostra Le falci nell\u2019arte, l\u2019arte delle falci si colloca all\u2019interno della\xa0terza edizione del Festival Letterario Diffuso a Dronero, intitolato \u201cil Ponte del
Dialogo\u201d che ha come filo conduttore \u201cIl racconto del territorio\u201d.Mostra realizzata con il contributo di Fondazione CRT e il\xa0 sostegno della Regione Piemonte e del Comune di Dronero. Iniziativa inserita nel programma 3\xb0 Festival Letterario Diffuso \u201cIl Ponte del Dialogo\u201d 2024. Partner del progetto: Confindustria Cuneo, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Mamo Educational Foundation, Pinacoteca Levis Sismonda di Racconigi.Nel corso dell\u2019esposizione si prevede l\u2019organizzazione di conferenze, laboratori di sfalcio manuale, concerti, attivit\xe0 didattiche per famiglie e visite guidate di
approfondimento sui temi toccati dalla mostra, con la partecipazione delle personalit\xe0 dell\u2019arte e della cultura, delle realt\xe0 associative del territorio e delle scuole.Orari: Sabato e domenica ore 15-19 Visite guidate su prenotazione; possibilit\xe0 di aperture straordinarie su prenotazione per gruppi e scolaresche.

Info: Museo Luigi Mall\xe9 \u2013 www.museomalle.org \u2013\xa0museo.malle@comune.dronero.cn.it
Via Valmala 9, Dronero (Cuneo) \u2013 0171.291014 | 0171.908704 | 347 8878051
FB @museomalle Instagram: @museomalleofficial


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