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Giulio Busi
"Ges\xf9 il re ribelle"
Una storia ebraica
Mondadori Editore
www.mondadori.it



Chi \xe8, veramente, Ges\xf9? Sappiamo cosa \xe8 diventato dopo la sua morte, in duemila anni di fede cristiana. Ma come lo considerano i contemporanei? Cosa pensano quando lo ascoltano parlare e mentre lo vedono agire?

Poco prima della fine, egli pronuncia su di s\xe9 parole enigmatiche: \xabIo so da dove vengo, e dove vado. Voi, invece, non sapete da dove vengo e dove vado\xbb (Gv 8,14). Pu\xf2 questo messaggio di un \xabre\xbb ebreo illuminare anche l\u2019origine e la meta della nostra vita?

Attraverso un fitto e appassionato dialogo con i Vangeli, Giulio Busi traccia il profilo di un Ges\xf9 ribelle, assai diverso dall\u2019immagine del buon pastore, mite e mansueto, trasmessa da gran parte della tradizione cristiana. \xc8 il Ges\xf9 della polemica e dell\u2019invettiva. E, insieme, il Ges\xf9 visionario che sovverte e trascende ogni limite di spazio e di tempo, in continuo movimento tra il \xabqui\xbb della sofferenza e della sopraffazione e il \xabl\xe0\xbb della pace e della vita spirituale.

A delinearsi con chiarezza in queste pagine \xe8, in particolare, una \xabstoria ebraica\xbb del maestro di Nazaret. Per lui, infatti, gli ebrei non sono mai \xabloro\xbb ma \xabnoi\xbb. E se la sua ribellione s\u2019indirizza anche contro l\u2019\xe9lite religiosa giudaica, \xe8 pur sempre la ribellione di un ebreo, orgoglioso della propria appartenenza, che sa interpretare la Torah in modo straordinariamente raffinato, eppure libero, nuovo, creativo.

Alla fine, Ges\xf9 \xe8 un re proscritto, su cui pende un ordine di arresto. Un rabbi itinerante braccato e costretto a nascondersi. Quando sale a Gerusalemme per l\u2019ultima Pasqua, sa che verr\xe0 tradito, catturato, percosso, ucciso. I suoi si sbandano, rinnegano. Solo un gruppo di donne non lo lascia nell\u2019ora pi\xf9 oscura. E soltanto una donna cerca il proprio maestro e per prima lo trova, all\u2019alba, in un giardino, al di l\xe0 della morte.

Il giudaismo ha rifiutato il regno senza potere impersonato da Ges\xf9. Il cristianesimo ha trasformato la missione errante dei primi discepoli ebrei, senza famiglia e senza averi, senza bagaglio e senza armi, in una realt\xe0 solida, ben costruita, capace di durare per millenni. Ma la ribellione di Ges\xf9 ancora continua.


Giulio Busi \xe8 professore ordinario alla Freie Universit\xe4t di Berlino e presidente della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio. Ha scritto di mistica ebraica, di storia rinascimentale, della filosofia di Giovanni Pico della Mirandola. Collaboratore di lungo corso delle pagine culturali del \xabSole \u2013 24 Ore\xbb, ha uno stile letterario inconfondibile, incalzante e, al tempo stesso, documentatissimo. Per Mondadori ha pubblicato: Lorenzo de\u2019 Medici (2016), Michelangelo (2017), Marco Polo (2018), Cristoforo Colombo (2020) e Giulio II (2021).



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