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Gianni Dall'Aglio
"Batti un colpo"
Due metri quadrati di paradiso
Gabrielli Editori
www.gabriellieditori.it


\u201cIn questo libro Gianni entra nei dettagli su tutto, dall\u2019amore alla solidariet\xe0. E, naturalmente, la musica. Una fotografia dei cosiddetti Favolosi Anni Sessanta e di una realt\xe0 che non si concilia con il relativo immaginario collettivo. Ovvero quella convinzione diffusa \u2013 soprattutto tra i ragazzi \u2013 che la musica, il beat, i complessi (definizione d\u2019epoca delle band) significassero successo e oro era un\u2019illusione onirica. (\u2026) Di quella memorabile stagione Gianni non \xe8 soltanto un testimone ma anche un protagonista in attivit\xe0. Nelle orchestre di Adriano Celentano nei suoi spettacoli televisivi meno e pi\xf9 recenti spicca il caschetto \u2013 da anni bianco \u2013 di quel batterista
della prima ora. Dall\u2019Aglio racconta della delusione provata quando uno dei suoi idoli, Little Richard, proprio in uno special televisivo di Celentano prefer\xec suonare al piano un brano sconosciuto piuttosto che uno dei suoi elettrizzanti cavalli di battaglia rock. \u201cTutto era cos\xec diverso \u2013 commenta rassegnato Gianni \u2013 perch\xe9 alla fine i miti diventano una fotografia sbiadita\u201d. Sappia che proprio lui rappresenta l\u2019eccezione che conferma la regola: il mito Dall\u2019Aglio, quando ancora oggi lo vediamo sul palco, \xe8 un\u2019istantanea dai colori indelebili. Parafrasando Paganini: un Mito Perpetuo.\u201d
* Michele Bovi \xe8 capostruttura di Rai1, ideatore di Techetechet\xe8.


Gianni Dall\u2019Aglio \xe8 un antesignano del rock, un pioniere musicale che ha esercitato una profonda influenza nella storia della musica italiana. Batterista storico di Adriano Celentano e di Lucio Battisti, in questa autobiografia il racconto si snoda nella narrazione delle vicende umane ed artistiche di Dall\u2019Aglio: dagli esordi alla fine degli anni \u201950, fino ai giorni nostri, raccontandone i pi\xf9 vividi dettagli. Un\u2019asse portante del libro \xe8 la grande amicizia tra Gianni e Adriano Celentano che lo ha voluto con s\xe9 per oltre cinquant\u2019anni.
La nascita dei Ribelli e l\u2019incontro con Demetrio Stratos, l\u2019indimenticabile interprete di \u201cPugni chiusi\u201d, hanno cambiato la musica di quegli anni: \u201cDa quel momento il Beat non sar\xe0 pi\xf9 lo stesso\u201d.
La storia continua accanto a Lucio Battisti fino allo storico duetto con Mina nel 1972. Il libro inizia nel momento di maggior drammaticit\xe0 e nello stesso tempo il pi\xf9 intenso ed emozionante nella vita di Gianni e Orietta sua moglie, poco prima di entrare in sala operatoria per un gesto d\u2019Amore\u2026



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