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b'Gianluca Solla
"Walter Benjamin"
Pensare per immagini, inventare gesti
Feltrinelli Editore
www.feltrinellieditore.it


Benjamin il fuggitivo, l\\u2019esiliato, l\\u2019outsider. \\xc8 da fuggitivo che l\\u2019intellettuale tedesco scrive come nessuno ha ancora scritto. \\xc8 da outsider, incapace di trovare un posto nella cultura della sua epoca, che \\xe8 costretto a creare il proprio percorso. Un percorso frammentario, indisciplinato, anarchico, che d\\xe0 vita a forme nuove di pensiero, che si offre come rifugio intellettuale a tutti coloro che coltivano una visione inattuale del mondo.
Frammentata \\xe8 anche l\\u2019anomala collezione di oggetti, temi, domande che coabitano dentro il grande cantiere dei Passages di Parigi, a cui Benjamin lavora fin dal 1927 ma che lascer\\xe0 incompiuto alla sua morte. In quest\\u2019opera, all\\u2019apparenza sulla Parigi simbolo del capitalismo ottocentesco, tornano le grandi figure, i motivi teorici, gli intrecci speculativi di tutto il cosmo concettuale del filosofo. Perch\\xe9 il passage \\u2013 il corridoio di vetri e specchi che attraversa palazzi e in cui si susseguono in sequenza negozi eleganti \\u2013 \\u201c\\xe8 una citt\\xe0, anzi un mondo in miniatura\\u201d, in cui si raccolgono le tracce che con il tempo si sono depositate nelle cose, nei luoghi, nelle immagini.
Frutto di un pensiero rigoroso ma intensamente poetico, i Passages sono un\\u2019opera mai definitiva, sempre capace di nuova vita. Per questo rileggerla permette di trovare nel pensiero di Walter Benjamin combinazioni inedite. Nuove strade si aprono ed \\xe8 possibile ripercorrere quanto gi\\xe0 scritto come qualcosa che non \\xe8 stato ancora letto e, forse, neppure scritto fino alla fine, una volta per tutte.

Percorrendo gli spazi letterali e simbolici della metropoli, Benjamin rintraccia i motivi segreti della grande costruzione culturale europea. Perch\\xe9 il pensiero nasce dall\\u2019incontro con le cose: dai volti, dai nomi, dalle figure attraverso cui la modernit\\xe0 disegna i suoi percorsi enigmatici.

Gianluca Solla insegna Filosofia teoretica presso l\\u2019Universit\\xe0 di Verona. Tra le sue monografie: Marrani. Il debito segreto (Marietti, 2008), Memoria dei senzanome. Breve storia dell\\u2019infimo e dell\\u2019infame (Ombre Corte, 2013), Buster Keaton. L\\u2019invenzione del gesto (Orthotes, 2016), Il debito assoluto, l\\u2019economia della vita (ETS, 2018), Disegnare, la formula di Freud (Orthotes, 2022). Per Feltrinelli ha pubblicato Walter Benjamin (2023).




IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
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