Gennaro Serio "Ludmilla e il corvo"

Published: Nov. 7, 2023, 9:13 a.m.

Gennaro Serio
"Ludmilla e il corvo"
L'Orma Editore
www.lormaeditore.it


Nel settembre del 1923, mentre passeggiavano in un parco a Berlino, Dora e Franz si imbatterono in una bambina in lacrime, inconsolabile all\u2019offerta di una carezza e persino di un gelato. Kafka le chiese cosa potesse darle tanto dispiacere. La bambina disse di non trovare pi\xf9 la sua bambola, quella che tante ore di felicit\xe0 aveva condiviso con lei. Credeva di averla smarrita al parco. Kafka quasi pianse, dice Dora, ma senza farsi notare dalla bambina. Disse, so io dove si trova la tua bambola. Come fai a saperlo, chiese la bambina. Mi ha scritto una lettera per te, disse Kafka, ce l\u2019ho a casa, se vuoi vado a prenderla. S\xec? chiese la bambina, davvero? prendila, per piacere. Io mi chiamo Franz, si present\xf2 Kafka. Io Ludmilla, disse la bambina.

Uno studioso islandese siede all\u2019ombra di una veranda affacciata sui vitigni di Coimbra. Tiene la mano poggiata su un plico di fogli ingialliti, che si credeva esistesse soltanto nelle fantasie pi\xf9 spericolate dei critici letterari di mezzo mondo. Se fosse ci\xf2 che sembra, vi si troverebbe raccontato il lungo viaggio di una bambola braccata da elusivi figuri che la tengono lontana dall\u2019amore della sua vita, un corvo.
Alla ricerca di quelle pagine fantasma \u2013 inseguite invano fra tendoni da circo, casseforti inviolabili e traduzioni approssimative \u2013 si sono lanciati per decenni cacciatori di manoscritti e fanatici pronti a tutto. Si vocifera possa essere il leggendario romanzo che Franz Kafka avrebbe scritto per consolare una bambina in lacrime, incontrata durante una passeggiata al parco nel settembre del 1923.
Gennaro Serio prende spunto da questo episodio reale della vita del grande scrittore praghese e, con una prosa iridescente e un\u2019inventiva densa di umorismo, lo trasforma in un implacabile gioco narrativo. Ludmilla e il corvo \xe8 un romanzo fiabesco, avvincente e caparbiamente inverosimile, una festa della finzione che celebra il potere immaginifico della letteratura.


Gennaro Serio \xe8 nato a Napoli nel 1989. Lavora nella redazione di \xabAlias D\xbb, supplemento libri del \xabmanifesto\xbb, e collabora con varie testate e inserti culturali. La sua opera prima, Notturno di Gibilterra (L\u2019orma editore 2020), un giallo letterario e parodistico, oltre ad aggiudicarsi il Premio Italo Calvino, \xe8 stata accostata alle atmosfere di Bola\xf1o e di Eco e salutata dalla critica come uno degli esordi pi\xf9 sorprendenti degli ultimi anni.
Ludmilla e il corvo \xe8 il suo secondo romanzo.



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