Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta), vol. 1

by Francesco PETRARCA (1304 - 1374)

059 - Perché quel che mi trasse ad amar prima

Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta), vol. 1

Il Canzoniere di Francesco Petrarca è stata una grande "rivoluzione" nella letteratura europea in volgare: è il primo caso di canzoniere stricto sensu, cioè una raccolta organica di liriche "costruita" dall'autore in una prospettiva di unitarietà. E in effetti Petrarca, nonostante la intitolasse Rerum vulgarium fragmenta ("Frammenti di cose volgari"; il titolo "Canzoniere" verrà attribuito solo nel XVI sec.), ha scrupolosamente curato per tutta la vita la realizzazione di quest'opera, selezionando, limando, cambiando la disposizione dei componimenti, di cui persino il numero (366) ha un valore strutturale: i giorni dell'anno più un proemio, o dell'anno bisestile in cui era morta la donna amata (1348). Naturalmente, fiumi di inchiostro sono stati versati per analizzare quest'opera la cui influenza sulla letteratura europea è stata così "fenomenale" da meritare un termine ad hoc: "Petrarchismo". Ci basti dire qui che il Canzoniere, cantando - col linguaggio più melodico di tutta la lirica italiana - l'amore per un'unica donna, esprime magnificamente il sentimento del tempo. (Sergio Baldelli)


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060 - L'arbor gentil che forte amai molt'anni , 061 - Benedetto sia 'l giorno, e 'l mese, e l'anno , 062 - Padre del ciel, dopo i perduti giorni , 063 - Volgendo gli occhi al mio novo colore , 064 - Se voi poteste per turbati segni , 065 - Lasso, che mal accorto fui da prima , 066 - L'aere gravato, et l'importuna nebbia , 067 - Del mar Tirreno a la sinistra riva , 068 - L’aspetto sacro de la terra vostra , 069 - Ben sapeva io che natural consiglio , 070 - Lasso me, ch’i’ non so in qual parte pieghi , 071 - Perché la vita è breve , 072 - Gentil mia donna, i' veggio , 073 - Poi che per mio destino , 074 - Io son già stanco di pensar sí come , 075 - I begli occhi ond’i’ fui percosso in guisa , 076 - Amor con sue promesse lusingando , 077 - Per mirar Policleto a prova fiso , 078 - Quando giunse a Simon l’alto concetto , 079 - S’al principio risponde il fine e ’l mezzo , 080 - Chi è fermato di menar sua vita , 081 - Io son sí stanco sotto 'l fascio antico , 082 - Io non fu’ d’amar voi lassato unquancho, , 083 - Se bianche non son prima ambe le tempie , 084 - Occhi piangete: accompagnate il core , 085 - Io amai sempre, et amo forte anchora , 086 - Io avrò sempre in odio la fenestra , 087 - Sí tosto come aven che l'arco scocchi , 088 - Poi che mia speme è lunga a venir troppo , 089 - Fuggendo la pregione ove Amor m’ebbe , 090 - Erano i capei d’oro a l’aura sparsi , 091 - La bella donna che cotanto amavi , 092 - Piangete, donne, et con voi pianga Amore , 093 - Più volte Amor m’avea già detto: Scrivi , 094 - Quando giugne per gli occhi al cor profondo , 095 - Così potess’io ben chiudere in versi , 096 - Io son de l’aspectar omai sí vinto , 097 - Ahi, bella libertà, come tu m’ài , 098 - Orso, al vostro destrier si pò ben porre , 099 - Poi che voi et io piú volte abbiam provato , 100 - Quella fenestra ove l’un sol si vede , 101 - Lasso, ben so che dolorose prede , 102 - Cesare, poi che ’l traditor d’Egitto , 103 - Vinse Hanibàl, et non seppe usar poi , 104 - L’aspectata vertù, che ’n voi fioriva , 105 - Mai non vo’ piú cantar com’io soleva , 106 - Nova angeletta sovra l’ale accorta , 107 - Non veggio ove scampar mi possa omai , 108 - Aventuroso piú d’altro terreno , 109 - Lasso, quante fïate Amor m’assale , 110 - Persequendomi Amor al luogo usato , 111 - La donna che ’l mio cor nel viso porta , 112 - Sennuccio, i’ vo’ che sapi in qual manera , 113 - Qui dove mezzo son, Sennuccio mio , 114 - De l’empia Babilonia, ond’è fuggita , 115 - In mezzo di duo amanti honesta altera , 116 - Pien di quella ineffabile dolcezza , 117 - Se 'l sasso, ond'è piú chiusa questa valle , 118 - Rimansi a dietro il sestodecimo anno , 119 - Una donna piú bella assai che ’l sole , 120 - Quelle pietose rime in ch'io m'accorsi , 121 - Or vedi, Amor, che giovenetta donna , 122 - Dicesette anni à già rivolto il cielo , 123 - Quel vago impallidir che ’l dolce riso , 124 - Amor, Fortuna et la mia mente, schiva , 125 - Se 'l pensier che mi strugge , 126 - Chiare, fresche et dolci acque , 127 - In quella parte dove Amor mi sprona , 128 - Italia mia, benché ’l parlar sia indarno , 129 - Di pensier in pensier, di monte in monte , 130 - Poi che ’l camin m’è chiuso di Mercede , 131 - Io canterei d’amor sí novamente , 132 - S'amor non è, che dunque è quel ch'io sento? , 133 - Amor m’à posto come segno a strale , 134 - Pace non trovo, et non ò da far guerra , 135 - Qual piú diversa et nova , 136 - Fiamma dal ciel su le tue treccie piova , 137 - L'avara Babilonia à colmo il sacco , 138 - Fontana di dolore, albergo d'ira , 139 - Quanto piú disïose l'ali spando , 140 - Amor, che nel penser mio vive et regna , 141 - Come talora al caldo tempo sòle , 142 - A la dolce ombra de le belle frondi , 143 - Quand'io v'odo parlar sí dolcemente , 144 - Né così bello il sol già mai levarsi , 145 - Ponmi ove ’l sole occide i fiori et l’erba , 146 - O d’ardente vertute ornata et calda , 147 - Quando 'l voler che con duo sproni ardenti , 148 - Non Tesin, Po, Varo, Arno, Adige et Tebro , 149 - Di tempo in tempo mi si fa men dura , 150 - Che fai alma? che pensi? avrem mai pace? , 151 - Non d'atra et tempestosa onda marina , 152 - Questa humil fera, un cor di tigre o d’orsa , 153 - Ite, caldi sospiri, al freddo core , 154 - Le stelle, il cielo et gli elementi a prova , 155 - Non fur ma’ Giove et Cesare sí mossi , 156 - I' vidi in terra angelici costumi , 157 - Quel sempre acerbo et honorato giorno , 158 - Ove ch'i' posi gli occhi lassi o giri , 159 - In qual parte del ciel, in quale ydea , 160 - Amor et io sí pien' di meraviglia , 161 - O passi sparsi, o pensier' vaghi et pronti , 162 - Lieti fiori et felici, et ben nate herbe , 163 - Amor, che vedi ogni pensero aperto , 164 - Or che 'l ciel et la terra e 'l vento tace , 165 - Come 'l candido pie' per l'erba fresca , 166 - S'i' fussi stato fermo a la spelunca , 167 - Quando Amor i belli occhi a terra inchina , 168 - Amor mi manda quel dolce pensero , 169 - Pien d'un vago penser che me desvia , 170 - Piú volte già dal bel sembiante humano , 171 - Giunto m'à Amor fra belle et crude braccia , 172 - O Invidia nimica di vertute , 173 - Mirando 'l sol de' begli occhi sereno , 174 - Fera stella (se 'l cielo à forza in noi , 175 - Quando mi vène inanzi il tempo e 'l loco , 176 - Per mezz'i boschi inhospiti et selvaggi , 177 - Mille piagge in un giorno et mille rivi , 178 - Amor mi sprona in un tempo et affrena , 179 - Geri, quando talor meco s'adira , 180 - Po, ben puo' tu portartene la scorza , 181 - Amor fra l'erbe una leggiadra rete , 182 - Amor, che 'ncende il cor d'ardente zelo , 183 - Se 'l dolce sguardo di costei m'ancide