Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta), vol. 1

by Francesco PETRARCA (1304 - 1374)

164 - Or che 'l ciel et la terra e 'l vento tace

Canzoniere (Rerum vulgarium fragmenta), vol. 1

Il Canzoniere di Francesco Petrarca è stata una grande "rivoluzione" nella letteratura europea in volgare: è il primo caso di canzoniere stricto sensu, cioè una raccolta organica di liriche "costruita" dall'autore in una prospettiva di unitarietà. E in effetti Petrarca, nonostante la intitolasse Rerum vulgarium fragmenta ("Frammenti di cose volgari"; il titolo "Canzoniere" verrà attribuito solo nel XVI sec.), ha scrupolosamente curato per tutta la vita la realizzazione di quest'opera, selezionando, limando, cambiando la disposizione dei componimenti, di cui persino il numero (366) ha un valore strutturale: i giorni dell'anno più un proemio, o dell'anno bisestile in cui era morta la donna amata (1348). Naturalmente, fiumi di inchiostro sono stati versati per analizzare quest'opera la cui influenza sulla letteratura europea è stata così "fenomenale" da meritare un termine ad hoc: "Petrarchismo". Ci basti dire qui che il Canzoniere, cantando - col linguaggio più melodico di tutta la lirica italiana - l'amore per un'unica donna, esprime magnificamente il sentimento del tempo. (Sergio Baldelli)


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165 - Come 'l candido pie' per l'erba fresca , 166 - S'i' fussi stato fermo a la spelunca , 167 - Quando Amor i belli occhi a terra inchina , 168 - Amor mi manda quel dolce pensero , 169 - Pien d'un vago penser che me desvia , 170 - Piú volte già dal bel sembiante humano , 171 - Giunto m'à Amor fra belle et crude braccia , 172 - O Invidia nimica di vertute , 173 - Mirando 'l sol de' begli occhi sereno , 174 - Fera stella (se 'l cielo à forza in noi , 175 - Quando mi vène inanzi il tempo e 'l loco , 176 - Per mezz'i boschi inhospiti et selvaggi , 177 - Mille piagge in un giorno et mille rivi , 178 - Amor mi sprona in un tempo et affrena , 179 - Geri, quando talor meco s'adira , 180 - Po, ben puo' tu portartene la scorza , 181 - Amor fra l'erbe una leggiadra rete , 182 - Amor, che 'ncende il cor d'ardente zelo , 183 - Se 'l dolce sguardo di costei m'ancide