Parigi, l'eclissi della ragione. Intervista con Adriano Prosperi e Alessandro Politi.

Published: Nov. 15, 2015, 11 p.m.

Tre giorni dopo la strage di Parigi. Oggi a Memos sono stati ospiti Adriano Prosperi, storico alla Scuola Normale Superiore di Pisa e Alessandro Politi, analista strategico. Due punti di vista su quella strage, le sue cause, le sue implicazioni. «Mi è sembrata – ha raccontato il professor Prosperi - una discesa di un gradino molto alto nella cupezza di questi tempi, nello smarrimento per tutti. Una sensazione di freddo e di cupezza spaventosa». Politi indaga le ragioni della tempistica di quella strage. «Una delle ipotesi che è andata per la maggiore – dice - è quella del tentativo di impedire la visita del presidente iraniano Rohani in Francia e in Italia. E' possibile, ma allo stesso tempo direi che è chiedere troppo ad un attentato terroristico».