Memos di ven 22/01/21

Published: Jan. 21, 2021, 11 p.m.

Conversazione sul Pci (seconda puntata, ieri la prima). Cent’anni fa nasceva il Partito Comunista d’Italia e trent’anni fa il Pci decideva di sciogliersi. Una storia lunga che ha riguardato milioni e milioni di persone in Italia. Una storia che è un pezzo fondamentale della biografia civile e politica di questo paese nel corso di settant’anni. I suoi leader, tutti uomini, sono stati Bordiga e Gramsci, Togliatti e Longo, Berlinguer e Natta fino all’ultimo segretario Occhetto. Il Pci, il partito dell’antifascismo, della Costituzione repubblicana e poi della via italiana al socialismo. Il partito che ha vacillato di fronte ai fatti di Ungheria e Praga. Il partito del compromesso storico e delle lotte per i diritti, il partito della questione morale. Il conflitto con i movimenti e gli intellettuali. Fino al crollo del Muro di Berlino, la Bolognina, la Cosa, lo scioglimento nel congresso del febbraio 1991, a pochi mesi dalla dissoluzione dell’Urss. Una lunga storia che Memos ha cercato di ripercorrere in buona parte con lo storico Angelo D’Orsi, allievo di Norberto Bobbio e biografo di Antonio Gramsci.