Memos di mar 20/10/20

Published: Oct. 19, 2020, 10 p.m.

Responsabilità e Libertà per combattere la pandemia da Covid-19, e non solo. Si può andare oltre lo scontro tra “responsabili e negazionisti”? Si possono tenere insieme, da un lato le richieste di alcuni governi di limitare le attività (sociali per lo più) e, dall’altro, il rifiuto di chi non vuole ottemperare ai divieti anti-pandemia in nome di un’idea “primitiva” di libertà? Difficile, ma occorre partire da una riconsiderazione dell’idea di libertà. Non esiste una concezione assoluta di libertà, sostiene Nadia Urbinati, teorica della politica, ospite a Memos. “Viviamo in una condizione di limitazione della libertà in quanto siamo in relazione con altri – racconta Urbinati - e questa è la condizione della costruzione della nostra civiltà”. La filosofa Giorgia Serughetti, anche lei ospite a Memos, sostiene che “la libertà richiede un tipo di limitazione che è data dalla necessità di vivere con gli altri. E’ importante vedere nell’altro il limite alla propria libertà e la condizione di possibilità della propria libertà. E’ ciò è tanto più significativo – prosegue Serughetti – in una pandemia: l’altro è colui che ti limita, ma anche colui che ti protegge attraverso le misure di precauzione che vengono prese a nostra tutela”.