Memos di mar 02/03/21

Published: March 1, 2021, 11 p.m.

Che fine ha fatto il WTO? Dopo l’esordio e la contestazione altermondialista dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, tra la metà e la fine degli anni ‘90, il WTO è entrato in un cono d’ombra dal 2001, senza più riprendersi. Il multilateralismo è andato così in soffitta, mentre il modello neoliberista è rimasto l’unico pilastro del governo del mondo. Di WTO si è ripreso a parlare recentemente, con l’arrivo della nuova Direttrice Generale Ngozi Okonjo-Iweala, ex ministra delle Finanze della Nigeria, prima donna ad assumere questo ruolo di massima responsabilità. Il WTO è anche il luogo dove sta prendendo corpo una campagna internazionale contro il monopolio di Big Pharma sui vaccini anti-Covid_19. A ottobre India e Sud Africa hanno presentato al Wto una richiesta di sospendere l’applicazione dei brevetti per i trattamenti del Covid-19, secondo l’accordo sulla proprietà intellettuale dell’organizzazione (Trips). La richiesta è sostenuta da un centinaio di paese, esclusi gli Usa e i paesi dell’Unione Europea. Memos oggi ha ospitato due economisti: Alessia Amighini, dell’università del Piemonte Orientale (“Finanza e Potere. Lungo le Nuove Vie della Seta”, Bocconi 2021); e Paolo Guerrieri dell’università La Sapienza di Roma.