Memos di gio 25/02/21

Published: Feb. 24, 2021, 11 p.m.

Europa, tra aiuti e vaccini. Non si parla d’altro nel vecchio continente: dei soldi del Recovery Plan e dei vaccini che non arrivano a sufficienza per combattere la pandemia. Fondamentale il programma Next Generation EU, ma non basta. “Se dal progetto di aiuti e prestiti – dice Lorenzo Marsili ospite di Memos - scaturirà quell’unione fiscale, politica ed economica capace di rimettere in moto un sistema finanziario ed economico che non funziona più, allora avremo compiuto un primo passo, uno spartiacque, in un cammino verso una federazione economica e politica europea”. Lorenzo Marsili è saggista, filosofo, direttore di European Alternatives (ong internazionale). A Memos parliamo di alcune tracce del presente che possono servire a capire quale sarà il futuro dell’Europa. I rischi di una transizione ecologica che ignori l’ambiente; il pericolo che la transizione digitale non sia un processo lineare, ma che possa portare ad una torsione della democrazia (attraverso i monopoli delle Big Tech, il capitalismo della sorveglianza). E poi il futuro della vigilanza sui conti pubblici dei paesi dell’Unione. E’ finita definitivamente l’austerità, torneranno e in che forma i patti di stabilità e i fiscal compact? Infine, la prova dei vaccini per questa Europa malata di Covid-19. Un mezzo fallimento. Com’è stato possibile? La Commissione di Bruxelles si rivela più adatta a capire i codici del finanzcapitalismo che non della salute pubblica e dei vaccini? Memos ne ha parlato con Laura Iacovone, economista dell’università Statale di Milano, esperta di industria farmaceutica.