Europa, migranti, austerità. Intervista con Barbara Spinelli.

Published: May 5, 2015, 10 p.m.

Meno di tre settimane fa la strage nel Canale di Sicilia, con oltre settecento persone naufragate e morte mentre cercavano di arrivare in Italia. Da allora c'è stato un vertice straordinario dei leader europei con l'annuncio di voler combattere i trafficanti di essere umani e l'ipotesi di un intervento armato in Libia (la cosiddetta “operazione di polizia internazionale”). Di quest'ultima ipotesi si occuperà lunedì prossimo, l'11 gennaio, il Consiglio di sicurezza dell'Onu. A richiedere un intervento dell'Onu, anche dei caschi blu, era stata due settimane fa – tra gli altri - l'eurodeputata Barbara Spinelli (del gruppo della Sinistra unitaria). Da qui inizia l'intervista di oggi di Memos con la giornalista e scrittrice che da anni si occupa di diritti civili, democrazia, Europa. Con Spinelli abbiamo parlato anche del caso greco e del ruolo della Germania. Nel suo ragionamento Spinelli vede un filo conduttore che tiene insieme le debolezze europee sui migranti con le stesse “debolezze” che riguardano le politiche di austerità: è l'assenza di solidarietà.