Aspettando Atene - 2. L'Italia, la sinistra e l'euro. Intervista con Salvatore Biasco e Emiliano Brancaccio.

Published: Jan. 19, 2015, 11 p.m.

Gli ospiti di questa seconda puntata di Memos, dedicata alla sinistra e l'euro a pochi giorni dalle elezioni in Grecia, sono due economisti: Salvatore Biasco, dell'università La Sapienza di Roma, e Emiliano Brancaccio, dell'università del Sannio di Benevento. «L'euro ormai c'è, non ne possiamo uscire – dice Biasco - . L'uscita dalla moneta unica sarebbe catastrofica dal punto di vista analitico, indipendentemente dalle opzioni politiche che ciascuno può mettervi dentro. Occorre operare in modo che l'Unione europea esca dall'ossessione della politica dell'offerta di questi anni e apra spazi ad una politica della domanda». Diverso il quadro di riferimento di Brancaccio. «Proseguendo con le attuali politiche di austerità e precarizzazione del mercato del lavoro – dice l'economista - l'assetto dell'Eurozona risulta insostenibile. Se si va avanti di questo passo l'Eurozona è destinata all'implosione».