Sognando Casablanca

Published: March 1, 2014, 7:16 p.m.

b'Grazia Apisa legge: Sognando Casablanca di G. Apisa
Musica: Jean Michel Jarre: Equinoxe part 1

SOGNANDO CASABLANCA

Quante volte partimmo per luoghi sconosciuti
senza trovare un senso al nostro viaggio
Percorrendo strade non diverse da quelle gi\\xe0 note
Le vetrine di Vienna i colori degli oggetti
ci sembravano chicche della nonna
favole d\\u2019infanzia
Intanto il tempo scorreva come l\\u2019acqua di un fiume
verso ignote destinazioni
Noi attenti e distratti
sognando i mercati d\\u2019Oriente
neppure vedevamo quei luoghi attraversati
La nostra mente inseguiva una voce un sorriso
un volto altrove
forse perduto forse dimenticato
Mentre il tempo scorreva
restavamo nel sogno infinito del pensiero
in esso immersi esuli sempre perdendoci
in viottoli oscuri o sulla one o one(101)
che porta a San Francisco
contando le auto nelle otto corsie
contemporaneamente
inventando giochi
osservando gli alberi di mimosa
a Palo Alto
visitando Big Tree Yosemite la Valle della morte
sfuggendo agli odori di fritto nelle strade di Tijuana
al confine
O ammirando i paradisi delle scogliere
Mendocino e i suoi Spiriti
bianchi alberi di sale sospesi sul mare
Il deserto delle sailing stones
gli sliding rocks
inspiegabili pietre erranti della Valle della morte
Zabriskie Point e altre meraviglie
della California
Attenti e distratti
persi in un nonnulla
oppure sognando Casablanca
Mentre le Smoky Mounts del Tennessee
ci sembrarono un\\u2019inezia
e gli indiani d\\u2019America
c\\u2019invitavano a fotografarci con loro
come fossero vecchi Mausolei
o civilt\\xe0 sepolte
perdute per sempre

Genova, 27 febbraio 2014'