Oltre la pietra
b"Grazia Apisa legge: Oltre la pietra di G. Apisa
Poesia in due tempi
1\\xb0 Tempo: Narciso e l'amore
2\\xb0 Tempo: Il vero amore ovvero la mia \\u201csmarrita penna\\u201d
Musica: \\xd3lafur Arnalds - Hands, Be Still
I)Narciso e l\\u2019amore
Ci si innamora non dell\\u2019altro
ma del nostro stesso amarlo
Questo amore \\xe8 passaggio obbligato
nella storia di ogni amore
E\\u2019 amare l\\u2019amore
L\\u2019amore che in noi gi\\xe0 vive e s\\u2019impone
dinanzi ad ogni suo raro oggetto manifesto
E ti guardo e ti ascolto
e in te mi specchio
e trovo le radici dell\\u2019amare
Da quel profondo seme
sottoterra
sei nato
e in me germogli
innamorato delle mie radici
innamorata delle tue radici
e scambiandoci i doni
del nostro stesso amarci
diamo vita all\\u2019inganno
e ci bendiamo gli occhi
La loro luce diviene canto e incanto
e poi lo strazio ci coglie
del nostro non esser noi gemelli
Delusi e tristi su questo inciampiamo
e l\\xec moriamo
Questo \\xe8 destino del primo ingenuo amarsi
Poi viene il vero amore
quello che tutto accoglie
fino pure a morirne
II)Il vero amore ovvero la mia \\u201csmarrita penna\\u201d
Il vero amore \\xe8 coniunctio di anime
sposalizio talvolta anche dei corpi
ma non essenzialmente
L\\u2019essenziale \\xe8 amarsi
generare luce
che dia il via ad altra infinita luce
Non voluta da noi
ma ritrovata quasi senza cercarla
Cos\\xec rinvengo la smarrita penna
quasi senza cercarla
Sono loro le parole a cercarmi
Io non ricordo pi\\xf9
non so inizio n\\xe9 fine
Eppure inizio fu e fine mai giunse in me
di ogni non cercato amore
Bens\\xec incontrato nella ricerca pura di un\\u2019essenza
La pi\\xf9 fulgida e vera
oltre la pietra
Genova, 5 maggio 2014"