E se anche un giorno divenissi pietra

Published: Aug. 15, 2013, 2:55 p.m.

b'Poesia di Grazia Apisa
Musica "Lacrime di Rei" - Popol Vuh da: "Aguirre"

E se anche un giorno divenissi pietra

Amami
non per l\\u2019intelligenza
n\\xe9 per virt\\xf9 alcuna
Amami
per un solo respiro che trattiene il pianto
per la luce che a un tuo sorriso
m\\u2019illumina lo sguardo
il viso
E se anche un giorno divenissi
pietra
incapace di dirti il dolore pi\\xf9 grande
che \\xe8 quello di lasciarti andare via
Se divenissi incapace di parola
e perfino di urlo
leggimi nel tremito lieve
delle labbra
nello sguardo assente
che pure ti cerca
leggimi nel sorriso
senza luce
perch\\xe9 l\\xec tu ci sarai ancora
tu la vita la luce
che in attimi infiniti mi hai donato
L\\xec ci sar\\xe0 la tua voce
che ha dato amore alle gelide sere
l\\u2019amore oltre ogni mia vana parola
La voce-luce
che entrando qui ha voluto fermarsi
nell\\u2019eterna pienezza della gioia
che ancora di luce inonda
l\\u2019infinito pianto

Grazia Apisa
Genova, 14. agosto 2013'