Aperitivo Itzokor. Valeria Carta:l'abbazia cistercense di Santa Maria di Corte in località Cabuabbas a Sindia

Published: May 25, 2018, 3:15 p.m.

Con Valeria Carta andremo alla scoperta dell'abbazia cistercense di Santa Maria di Corte in località Cabuabbas a Sindia.
"La chiesa campestre di Santa Maria di Corte consente un’attenta riflessione sul fenomeno cistercense in Sardegna. Nell’Isola, il patrimonio architettonico dell’ordine francese non si compone di evidenze numericamente consistenti, tuttavia appaiono interessanti per l’alta qualità esecutiva, che le porta a distinguersi nel variegato scenario dell’edilizia religiosa e medievale sarda.Nostra Signora di Cabuabbas a Sindia fu la prima fondazione cistercense in territorio sardo, alla quale seguirono Santa Maria di Paulis, in territorio di Uri e Nostra Signora di Coros a Ittiri. Entrambe le strutture si collocano nel XIII secolo. I monaci cistercensi in Sardegna giunsero intorno all’anno 1149, su espressa richiesta del giudice di Torres, Gonario II, e la collaborazione di uno dei religiosi più influenti dello stesso ordine, Bernardo di Chiaravalle.Il monumento rappresenta un importante spunto di riflessione, di più ampio respiro, sulle strutture cistercensi poiché essa si mantiene fedele al modello planimetrico più antico adottato dai monaci francesi che consente quindi di istituire paralleli anche a livello nazionale ed europeo. L’architettura cistercense rappresenta un campo d’indagine che ancora offre numerosi elementi e casi di studio che possano effettivamente chiarire l’esistenza di un modus operandi unico riferibile a tutta la congregazione.Nonostante la precoce decadenza e il lento abbandono, la continuità di culto nell’area, ha consentito la conservazione in forme diverse di questo straordinario edificio, ancora oggi metà di numerosi pellegrini e visitatori".