Anima nuda

Published: Jan. 9, 2013, 9:34 p.m.

b"Nell'agonia dell'estate, anche in me muore qualcosa dentro,
raggomitolate si comprimono e si spengono le illusioni,
dei giorni, di speranze e di entusiasmo, con te al centro,
e pure non posso confessare, manco a me stesso, le ragioni.
E quasi per inerzia la mia anima si muove e ti viene incontro,
si bea e si consola di baci e di sorrisi, di sguardi e di emozioni,
della nostalgia in cui affondo, degli incubi in cui con te mi scontro,
tra pianti e rancori di innamorati e le enigmatiche allusioni,
che riaffiorano come palombari, pensieri cadaveri, privi di scafandro

Ma quale strana e sconosciuta situazione,
restare qui a guardare la miseria nostra,
quando dissolta ogni traccia di emozione,
resta spoglio d'orgoglio l'ego alla finestra,
del mondo indifferente ad ogni tentazione,
refrattario a lusinghe di chi amore mostra,
insensibile all'arte e contrario alla ragione.
Ora il destino mi trascina in questa giostra,
risucchiato in un vortice folle di passione,
senza freni morali, senza una via maestra,
angoscia che effimera implora consolazione
e si placa, nel caldo ventre d'una stolida topastra.

L'apparenza ancora nasconde quello che veramente io sono,
quindi non credere di riconoscere le mie stanche sembianze,
per quanto nulla sembri cambiato, qualcosa \\xe8 cambiato invano,
che l'anima mia non conosce pace e si aggrappa a vane speranze,
svuotata di emozioni e di affetti nuda di te e del tuo amore profano.
Tra le rughe del mio viso si posano passioni e dolori,
piacere e angoscia allegrezza e disperazione ,\\xe8 la vita,
che passando lascia le tracce con segni solcati a colori,
e mi piace seguirne il corso e ricordare ogni gioia e ogni ferita

Ma quale strana e sconosciuta situazione,
restare qui a guardare la miseria nostra,
quando dissolta ogni traccia di emozione,
resta spoglio d'orgoglio l'ego alla finestra,
del mondo indifferente ad ogni tentazione,
refrattario a lusinghe di chi amore mostra,
insensibile all'arte e contrario alla ragione.
Ora il destino mi trascina in questa giostra,
risucchiato in un vortice folle di passione,
senza freni morali, senza una via maestra,
angoscia che effimera implora consolazione
e si placa, nel caldo ventre d'una stolida topastra"